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Visualizzazione dei post da febbraio, 2014

Nuova sfida: Arancini di riso siciliani

Nuova sfida in cucina.. Gli arancini.. Essi vengono preparati nelle migliori rosticcerie di tutta la Sicilia..  Ed in particolare per la festa di Santa Lucia, il 13 Dicembre.  Gli arancini sono palline di riso fritte che racchiudono al loro interno un cuore di gustosissimo sugo di carne e piselli.. Ed io, nipote di due palermitani DOC potevo non tentare di riprodurli?? Assolutamente no, la curiosità era tanta e dopo averli provati, due estati fa, spediti con pacco prioritario dai miei genitori in vacanza in questa splendida isola del sud d'Italia, non potevo tirarmi indietro..  La ricetta che ho utilizzato è un mix di vari consigli, quelli della nonna, quelli della mamma di un collega catanese.. L'unica modifica che ho apportato è di passarli, una volta formati, nel pane grattuggiato anziché nella pastella, come tanti fanno.. Devo dire che il risultato è stato sorprendente, buonissimi alla prima..!! Ingredienti: 1 kg di riso Ribe 2 bustine di

Stanchezza e felicità: festa del papà e zuccotto gelato

Stanchissima è dire poco.. Ieri giornata faticosa.. Tema: festa a sorpresa per il mio papà..  Io sola contro padelle, teglie, pentole e stampi a preparare la cena a buffet per la festa a sorpresa del mio papino che compiva 60 anni! Ma ce l'ho fatta, tutto perfetto e nei tempi giusti.. Che soddisfazione!! Auguri papà!!  Credo che certi dolci diventino i nostri dolci del cuore per l'affetto che mettiamo nel farli, per il ricordo e anzi, spesso i ricordi, a esso associati.. E diventano i dolci della nostra vita, i nostri cavalli di battaglia, perché nel tempo si perfezionano e diventano parte di noi.. E per la festa del mio papà, con una ventina di giudici non potevo buttarmi che su un dolce certo, non semplice perché composto da svariati passaggi e tempi di attesa.. Ma completamente mio, e perfezionato negli anni crescendo con me.. Lo zuccotto gelato è assieme a altri pochi dolci, il mio cavallo di battaglia per eccellenza.. Un guscio di cioccolato nasco

Ri-Sacher, il dolce del cuore

I dolci del cuore... Ecco il titolo del contest che mi ha colpita, quello di Dolci a go go di Imma di Domenico, una fantastica Food blogger che seguo con passione. Il dolce del cuore è per me il dolce di cui vi ho già parlato come comfort food..  Perché é quello che amici e parenti mi richiedo per le nostre feste, per celebrare i nostri momenti importanti..  É stato il dolce della mia laurea, travestito da pileo, tipico cappello per i laureati... É stato il dolce degli innumerevoli compleanni festeggiati a casa, con le persone più care..  É stato il dolce che ha reso famose, me e mia sorella tra colleghi e amici per la sensazione che regala questo dolce già al primo boccone! Il dolce del cuore per noi é in assoluto la Sacher, di cui vi riposto la ricetta perché merita davvero, aggiungendo qualche nuova foto dei ricordi! Vi riporto la ricetta mentre le foto dei relativi passaggi le trovati qui , e vi aggiungo qualche piccola fotina! Ingredienti per la base:

Risotto baccalà acciughe salate e stracciata di burrata

Avete presente una persona che si attiene sempre alle regole? Che segue le istruzioni alla perfezione, senza cambiare mai una virgola? Ecco, questa sono io.. Perennemente bisognosa di una via da seguire...  Ecco perché la pasticceria è la mia vocazione..  Nella pasticceria non puoi e non devi cambiare nulla...  Il seguire alla lettera la ricetta è la prima regola.. E io e la pasticceria siamo fatte per stare insieme... Difficile che io inventi qualcosa, ho sempre bisogno di dosi e procedimenti anche nelle ricette salate.. Ieri però sono stata messa alla prova..  Mia sorella, uscita per delle commissioni, mi ha lasciato il compito di preparare un risotto a cui aveva pensavo lei, ispirata da quello di un famoso cuoco di Genova, di cui però non sapevamo nulla, se non il nome... E per giunta cambiando già degli ingredienti in partenza..! Quindi già il titolo della ricetta era diverso..! Inizio tranquilla..  La base è quella.. ma quando si è dovuto deci

Il più classico dei dolci: Tiramisù

Vi sono dolci che restano, nella tradizione e nei secoli, intatti ed indelebili nella loro ricetta, eventualmente rivisitate o reinterpretate per restare "alla moda".. Il Tiramisù è una di queste.. Modificato, con fragole, pesche, bagnato con alchermes, marsala o passito...  Ma il re resta lui, il Tiramisù con crema al mascarpone e bagna al caffé.. Un classico che non tramonta mai.. Io lo adoro.. In piccole monoporzioni per un dopo cena con gli amici, direttamente a cucchiaiate dalla pirofila da portata per consolarsi da una giornata "no" o a forma di torta, per festeggiare un compleanno speciale.. La ricetta é classica e semplice, forse banale, ma trovo sia giusto che all'interno del mio blog ci siano anche le ricette tradizionali.. Quelle da non perdere mai, no? Ingredienti: 5 uova  500gr di mascarpone 2 cucchiai di zucchero, più q.b. per zuccherare il caffé savoiardi caffé  Esecuzione: Innanzitutto preparare una c

Risotto Carciofi e Salvia

Dovete sapere che a casa difficilmente vengono preparati piatti a base di carciofi, perché alla mia sorelluccia non piacciono proprio...  "Orrore!" direte voi - e con ogni ragione - ma mia sorella é un po' strana, non mangia nemmeno il cioccolato!!  Però ieri a pranzo io e la mia mammina ci siamo ritagliate un pranzetto tutto nostro e noi, che invece adoriamo i carciofi, ne abbiamo subito approfittato! Il carciofo é un ottimo ortaggio, uno dei pochi che mantiene ancora la sua stagionalità (difficile, almeno per me, trovarlo fuori stagione, come ormai avviene con pomodori, zucchine o simili...) e possiede ottime proprietà benefiche: esso infatti abbassa il tasso di colesterolo e trigliceridi nel sangue, migliora la funzionalità epatica, dando anche una mano all’intestino pigro..   Inoltre la sua azione fortifica il cuore e riduce la fragilità dei capillari.   In aggiunta se gustato crudo contiene cinanina, un composto dalle spiccate proprietà d

Cucina etnica: Falafel!

Ieri sera cucina etnica in casetta.. Avevo voglia di sperimentare una ricetta mai provata ma che amo molto, spesso però mangiata nei ristoranti o negli stand di qualche fiera etnica... I Falafel sono delle polpette a base di legumi che vengono lasciati a bagno per 24 ore e poi sfrullati da crudi..  Per me questa é stata una grande scoperta poiché non credevo si potessero tritare ceci fave o fagioli senza effettuare la classica bollitura! L'origine dei falafel é oscura e controversa. Molto probabilmente questa ricetta è arabo-orientale, ma vi sono varie "scuole di pensiero": chi li attribuisce all'Israele, chi al Libano, chi ancora all'Egitto..  Sta di fatto che io li trovo un piatto sano - noi difficilmente mangiamo i legumi e questo è un modo per farli apprezzare anche ai più piccini - e molto gustoso poiché le spezie arricchiscono la pietanze e fanno bene!!  I Falafel vengono di solito accompagnati da insalata, hummus e salsine stuzzicanti

Per fortuna c'é il mio blog... E Carrot Cake!

E per fortuna c'é il mio blog.. Il mio paradiso, il mio angolo speciale.. Il mio pensiero felice!  Adoro scrivervi, voi che curiosi venite a trovarmi, chi giornalmente, chi ogni tanto, chi perché é finito qui per caso.. Oggi voglio condividere con voi una ricettina tipica inglese, la Carrot Cake , non la classica torta di carote di un famoso mulino, ma un tipico dolce che non manca mai nei pub o nelle caffetterie londinesi..  Questa ricettina l'ho scelta tra le molte inserite in un librettino, tutto English, comprato proprio a Londra.   La English Carrot Cake é speziata, ricca di cannella, arricchita di uvetta, cocco e mandorle. E' piena, corposa e inebriante.. Ingredienti: 200 gr carote a julienne 100 gr uvetta il succo di un'arancia 200 gr di zucchero di canna 3 uova 225 gr farina 175 ml di olio di semi  60 gr di mandorle  50 gr cocco disidratato 2 cucchiaini di cannella 1/2 cucchiaino di bicarbonato 1/2 cucchiain