Passa ai contenuti principali

Chocolate beetroot cake: torta di barbabietola e cioccolato per Re-cake 2.0!


Il mese scorso non ho potuto partecipare alla bellissima sfida proposta dal gruppo Re-cake perchè sprovvista di materiale.
Non avevo lo stampo da donuts, dannazione...
Un po' come quando a scuola non puoi fare l'esercizio perchè non hai le squadrette da disegno e il compasso o la calcolatrice.
Pessima cosa.

Questo mese però mi sono ripromessa di non mancare, forse perchè appena vista la ricetta e le foto, ho iniziato d avere l'acquolina e a sbavare solo leggendo la ricetta.

Se partiamo dal presupposto che amo le torte inglesi, compatte e burrose, e ci aggiungiamo il cioccolato, magari per smaltire tutto quello accumulato con le uova di Pasqua, beh, il gioco è fatto.

Questa è una ricetta tutta particolare, con l'aggiunta di un ingrediente che, nei dolci, lo è altrettanto: la barbabietola rossa.
Io l'ho sempre usata per fare i canederli, per colorare pasta fatta in casa o pane..
Ma mai in un dolce..
E non potevo perdermi l'occasione di provare anche questo curioso abbinamento.
Unica variazione alla ricetta è stata l'utilizzo della farina di riso al posto di quella classica, così da rendere la ricetta totalmente gluten free.

Chocolate beetroot cake, ovvero Torta di cioccolato e barbietola
Per la Torta:
200 g di Cioccolato fondente (70%)
4 cucchiai di Caffè espresso caldo
200 g di Burro a cubetti 
135 g di Farina 00 (io farina di riso)
1 Cucchiaino di Lievito per Dolci
3 Cucchiai di Cacao
5 Uova (separando tuorli da albumi)
200 g di Zucchero 
250 g di barbabietola cotta e ridotta in purea
Per la crema di burro al cioccolato
300 g Zucchero a velo
150 g di Burro, ammorbidito
100 ml di Panna
50 g di Cacao in polvere
Per la glassa al cioccolato
200 g di Cioccolato fondente (70%)
200 ml di Panna
4 Cucchiai di sciroppo d'acero
Esecuzione:
Riscaldare il forno a 180 °C rivestire due teglie da 20 cm di diametro con la carta forno.
Sciogliere il cioccolato a bagnomaria facendo attenzione che l'acqua non finisca nel cioccolato.
Versare il caffè espresso nel cioccolato fuso, mescolare e aggiungere i cubetti di burro e amalgamare fino a che non sarà sciolto il burro. Togliere dal fuoco e lasciar raffreddare leggermente.
Setacciare la farina con il lievito e il cacao.
In un'altra ciotola, sbattere i tuorli fino a renderli schiumosi.

In un'altra ciotola montare gli albumi a neve, aggiungere lo zucchero e montare ancora.
Unire i tuorli e la purea di barbabietole al cioccolato e amalgamare bene.
Aggiunge anche gli albumi montati a neve, mescolando delicatamente, dal basso verso l'alto, senza smontare il composto. Aggiungere la miscela di farina e incorporare il tutto.
Versare il preparato nelle tortiere e cuocere per 30 minuti o fino a quando, inserendo uno nella torta non uscirà pulito e asciutto.
Togliere dal forno e lasciare raffreddare.
Per la crema di burro, montare lo zucchero a velo con il burro, aggiungere la panna e sbattere fino a quando non sarà tutto amalgamato, quindi incorporarvi il cacao.
Farcire la parte superiore di una torta con la crema al burro ottenuta e coprire con l'altra torta.
Per la glassa, scaldare il cioccolato con la crema e lo sciroppo, in un pentolino, a fuoco basso, mescolando continuamente fino a che non avrà preso spessore e sarà lucido.
Versare sopra la torta e servire.






Con questa ricetta partecipo al Re-cake di Aprile





Commenti

  1. Questa tipologia di torta l'ho vista girare anni fa sul forum di Coquinaria che seguo da anni. Le carote nei dolci le uso con buoni risultati, le barbabietole rosse (quelle sottovuoto del super) le mangio spesso in insalata....ma di metterle in un dolce, non so perchè, mi fa impressione. Come ti è sembrata questa torta ?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche io ero della stessa idea, avevo paura dessero uno strano sapore, ma dopotutto la barbabietola è dolce, un po' come la carota!
      A noi è piaciuta moltissimo, energetica e super cioccolatosa (la barbabietola non la percepisci, se non sai che è nella ricetta...)

      Elimina
  2. Grande, non hai perso tempo con questa recake!! Mi sa che è la prima che vediamo rifatta :) L'aspetto è golosissimo, una volta ho provato a fare una torta al cioccolato e barbabietola ed era buonissima!!
    Chissà che non parteciperemo anche noi questo mese!
    Un bacione!!

    RispondiElimina
  3. La barbabietola in abbinamento al cioccolato deve rendere questa torta una bomba di gusto :-P e l'aspetto è proprio invitante, complimenti!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie cara, in effetti ci è piaciuta davvero tanto, cremosa e cioccolatosissima!

      Elimina
  4. La barbabietola???? Ma proprio quella che io mangio in insalata????
    Eccone scoperta una nuova anche oggi!!!!
    Bravissime

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eheheheh... Già già... Proprio quella, eppure... Che bontà! ^_^

      Elimina
  5. Complimenti per le belle foto, felice che questo mese abbiate partecipato anche voi!
    : -)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie cara! Siamo felici di aver potuto partecipare questo mese!! ^_^

      Elimina
  6. Grazie di cuore per aver giocato con noi <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a voi per la splendida ricetta! Era strepitosa!

      Elimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La torta rose di mele per il Calendario del Cibo

La mia prima torta rose l'ho preparata molti anni fa, per festeggiare i primi 6 mesi con la dolce metà. Mi ero impegnata molto poichè sapevo che i dolci così, semplici ed essenzialmente "poco dolci", erano e sono tutt'ora i suoi preferiti. L'avevo preparata disponendo le roselline in uno stampo a cuore, un'amore di ragazza insomma... Ma ancora non avevo tutta questa esperienza nella pasticceria e ne uscì.. Un mattone. Un vero e proprio mattoncino di pasta lievitata, ma nemmeno troppo lievitata...  E lui se l'era mangiata tutta, povero.  Dopo quella volta ci sono stati molti tentativi e risultati sempre migliori. La ricetta è semplice, ma va eseguita rispettando i tempi di lievitazione altrimenti ciò che ne uscirà sarà una pasta dura e poco soffice. Per la Giornata Nazionale della Torta Rose propongo la mia versione di torta rose, data dall'unione di varie ricette e vari perfezionamenti, arricchita da delle fettine di mel

Pollo thai con riso basmati e verdure

Ho sempre pensato che la cucina italiana avesse una marcia in più rispetto a tutte le altre. Anni e anni di tradizioni culinarie, studi e tecniche per creare un patrimonio che in molti ci invidiano. Libri antichissimi narrano già di tecniche che ora utilizziamo come innovative. Nonostante questa radicata convinzione però, da più grandicella ho scoperto cucine estere, esotiche e speziate e le ho adorate. Gusti nuovi, aromi e profumi di paesi lontani... Tradizioni, anche quelle, totalmente differenti dalle nostre. Abbinamenti e accostamenti diversi, ma ugualmente validi e studiati. E così, se in quei paesi ancora non sono realmente stata, in cucina posso viaggiare, pur restando nelle pareti di casa. Posso sbarcare in India, o volare in Giappone o in Cina. Ingredienti: 200 gr riso basmati un petto di pollo due cipollotti un broccolo due carote due zucchine un bicchiere di latte di soia salsa di soia prezzemolo zenzero buccia di lime peperoncino olio  sale e p

Gnocchi di polenta con porri e speck gratinati al forno

Con queste giornate, all'insegna della pioggia e del freddo, la voglia di mettere il naso fuori di casa e' davvero poca, mentre quella di cucinare e soprattutto infornare è davvero tanta. Il ticchettio della pioggia scandisce i minuti e io, sempre presa dalla frenesia, riesco a rallentare. I gnocchi sono sempre stati un piatto classico della mia famiglia, quelli di patate con il pesto erano un must del weekend. Oggi, per la giornata nazionale degli gnocchi, propongo invece degli gnocchi inusuali, che strizzano l'occhio al riciclo e a ricette differenti. Io non amo la polenta. Quando in inverno tutti si esaltano di fronte a quella lava ustionante al mais, io mi stringo facendo spallucce e ripiego su una copertura infinita di sugo per coprire di gusto questa "farina" che non mi ha mai soddisfatta. Poi la ho riscoperta "riciclata", impastata con farina e uova per dargli nuova forma e gustarla come piace a me! Se, dopo averli prepa